PRIMAVERA 2024: gli orari di Musei, Palazzi, Monumenti e Ville di Vicenza e dintorni

 

Il Teatro Olimpico, il Museo civico di Palazzo Chiericati, la chiesa di Santa Corona e il Museo Naturalistico Archeologico sono aperti dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16.30).

Pop, lo spettacolo di suoni e luci è in programma al teatro olimpico da martedì a domenica alle 9.30, 10.30, 11.30 + 14.30, 15.30, 16.30. 
 

Le Gallerie di Palazzo Thiene sono aperte come di consueto da giovedì a domenica, dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16.30).

Il Museo del Risorgimento e della Resistenza si può visitare da martedì a domenica dalle 9 alle 13 (ultima entrata 12.30) e dalle 14.15 alle 17 (ultima entrata 16.30).

Banner Musei civici

 

La Basilica palladiana, dal martedì alla domenica, salone e loggiato, dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.30).

Dal 2 marzo al 30 giugno 2024 è possibile visitare mostra temporanea Pop/Beat - Italia 1960-1979 Liberi di Sognare, ospitata nel salone della Basilica. La mostra richiede un biglietto a parte, acquistabile direttamente in biglietteria oppure online al sito https://www.mostrapopbeat.it/

***

Le Gallerie d'italia sono aperte dal martedì alla domenica, 10-18 e fino al 7 aprile è possibile visitare la mostra temporanea "Le trecce di Faustina", mentre il Museo Diocesano è aperto solo il pomeriggio, 14-18, tutti i giorni.

Il Museo del Gioiello, in Basilica palladiana, è aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 18, con orario continuato.

Il Palladio Museum è aperto dal mercoledì alla domenica, dalle ore 10 alle 18.

 

Per tutte le sedi l’ultimo ingresso è previsto 30 minuti prima della chiusura.

 

Per quanto riguarda le ville vicine al centro storico, Villa Valmarana ai Nani è aperta tutti i giorni ( salvo le chiusure straordinarie segnalate nel sito), mentre Villa La Rotonda è aperta nel fine settimana.  Per maggiori informazioni consultare il sito ufficiale: www.villalarotonda.it 

 

 Biglietti e informazioni:

Iat, Informazione accoglienza turistica, piazza Matteotti 12, tutti i giorni dalle 9 alle 17.30; 0444320854, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Infopoint in Basilica Palladiana, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18; tel. 0444 222855

 

Pasqua 2024: Teatro Olimpico e Musei Civici regolarmente aperti

pasqua2024

 

E' a disposizione una comoda tabella, aggiornata con tutti gli orari di apertura di musei, monumenti e ville di Vicenza e dintorni per i Ponti che interesseranno il mese di aprile.

SCARICA QUI LA TABELLA AGGIORNATA!

 Il circuito museale civico sarà regolarmente aperto al pubblico il Sabato Santo, la Domenica di Pasqua e il Lunedì dell'Angelo con i consueti orari. 

Il Teatro Olimpico sarà visitabile dalle 9 alle 17 (ultima entrata 16.30).
Stessi orari per Palazzo Chiericati, Museo Naturalistico Archeologico, Palazzo Thiene e Chiesa di Santa Corona.

Per visitatori individuali non è possibile la prenotazioni o l'acquisto online dei titoli di accesso, che potranno essere acquistati nella varie biglietterie del centro storico.E' altrimenti possibile l'acquisto di biglietti e card cumulativi online a questo link.

Basilica Palladiana aperta con possibilità di visita del monumento, (facoltativo l' accesso alla mostra temporanea dedicata all'arte PopBeat.)

 

 

BIGLIETTERIE ATTIVE

I BIGLIETTI SINGOLI DEL TEATRO & LE CARD CUMULATIVE SONO ACQUISTABILI ANCHE PRESSO
L' INFOPOINT IN BASILICA PALLADIANA
(Piazza dei Signori, aperto dalle 10 alle 17.30).

**VICENZA CARD & CARD4MUSEI**
LE CARD CUMULATIVE (INCLUSIVE DEL TEATRO!) SONO IN VENDITA ANCHE A PALAZZO LEONI MONTANARI, AL MUSEO DEL GIOIELLO, AL PALLADIO MUSEUM (aperti dalle 10 alle 17.30) e AL MUSEO DIOCESANO (aperto dalle 14 alle 17.30)

BIGLIETTERIA ONLINE

  

VISITE GUIDATE IN CENTRO STORICO

Nei pomeriggi del 30, 31 marzo ed il giorno di Pasquetta è inoltre disponibile una visita guidata con partenza alle 14.30 "Scopri Vicenza, un capolavoro di città", una passeggiata guidata di circa due ore che porta a scoprire il centro storico di Vicenza, patrimonio mondiale dell'Unesco, attraverso i più importanti edifici progettati da Andrea Palladio nel corso del '500: si attraverseranno alcune fra le vie più caratteristiche della "città di palazzi", raccontando storia, arte e vicende delle più importanti residenze palladiane e delle migliori creazioni del periodo gotico veneziano. Il tour si conclude in Piazza dei Signori, fulcro vitale della società vicentina del passato e di oggi. Info e prenotazioni online.

 

Tra le esposizioni temporanee della città segnaliamo:

  • le Gallerie d'Italia di Palazzo Leoni Montanari ospitano invece fino al 7 aprile 2024 "Le trecce di Faustina” con opere di Tiziano, Bellini, Michelangelo LINK

 

 

VILLA VALMARANA AI NANI, con i suoi affreschi del Tiepolo è aperta tutti i giorni al pubblico, 10-18 -> per ogni dettaglio anche su audioguide e visite guidate consulti il sito  www.villavalmarana.com

*DOMENICA 31 (PASQUA) ore 10.30, “Visita con proprietà”: visita guidata agli affreschi con l’entusiasmo di un proprietario che vive in Villa, arricchita da storie legate alla famiglia
*LUNEDI 1 (PASQUETTA) ore 10.30 “Visita con proprietà”: visita guidata agli affreschi con l’entusiasmo di un proprietario che vive in Villa, arricchita da storie legate alla famiglia

 

VILLA LA ROTONDA   -> resterà aperta al pubblico dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17, venerdì 29, sabato 30, Pasqua e Pasquetta, la prenotazione è consigliata per le sole visite guidate. www.villalarotonda.it

 

Anche Villa Godi Malinverni, Villa Caldogno, Villa Pisani Bonetti, Villa Fracanzan Piovene .. sono aperte.. verifica giorni ed orari nella tabella!

 

 

 

Articolo in aggiornamento. 400parco querini aerea 1

 

 

Progetto di valorizzazione del "Battesimo di Cristo" di Giovanni Bellini

Un bene prezioso del patrimonio vicentino, rappresentato da il “Battesimo di Cristo” di Giovanni Bellini, il grande pittore rinascimentale della religione cristiana entra in un circuito di valorizzazione promosso dal Comune di Vicenza, Assessorato alla Cultura, al Turismo e all’attrattività della città e dal Consorzio Vicenza è, con un co-finanziamento del Fondo Unico del Ministero del Turismo.
Vittorio Sgarbi, il critico d’arte che da tempo dichiara che il quadro, che si trova all’interno della chiesa di Santa Corona, è uno dei più bei dipinti che si possano visitare in Italia, se non il migliore, ha partecipato alla presentazione anche per spiegare le motivazioni di tale dichiarazione.
Le azioni previste nel progetto di valorizzazione legate alla formazione, alla comunicazione e al marketing turistico sono state presentate ufficialmente per la gioia dei cultori delle cose belle consapevoli che sia importante agire anche sull’accrescimento della consapevolezza di cittadini ed operatori turistici del patrimonio culturale e artistico che custodiamo e della sua potenzialità attrattiva, consapevolezza che sicuramente Sgarbi ha accresciuto nel corso del partecipato incontro.
I partner del progetto sono leader nei loro settori iniziando da Studio Esseci di Sergio Campagnolo per la comunicazione, Teamwork per i progetti formativi destinati agli operatori turistici, Comitel & Partners per il collegamento con i buyers internazionali fino al giovane Alessandro Meggiolan che con la sua passione per la tecnologia, e la sua città, racconta con prospettive straordinarie le architetture e il patrimonio artistico vicentino.
La sfida consiste ora nella capacità di poter far conoscere a molti le bellezze di cui disponiamo, nell’ottica di una sana economia turistica: Vicenza del Rinascimento nell’attenzione dei visitatori di tutto il mondo.

battesimo 4

 

Rassegna stampa

 

3 ottobre 2023, CORRIERE DEL VENETO

Vicenza, i tesori della chiesa di Santa Corona si svelano con innovazione e droni

di Camilla Gargioni LINK

Non sembra nemmeno di essere in un percorso virtuale. Perché, di fatto, non è una semplice riproduzione di quelle che si possono sperimentare navigando su Google Maps. Il virtual tour della chiesa di Santa Corona a Vicenza è stato realizzato con tecnologie che, di solito, si usano in ambito tecnico edile. Dietro al virtual tour, che è perfino sbarcato alla Mostra del Cinema di Venezia all’Excelsior nel panel delle produzioni della Vicenza Film Commission, c’è Alessandro Meggiolan, geometra e – come si autodefinisce – «dronista».

Il dipinto più bello del mondo
«Non sono un regista nel vero senso del termine – spiega Meggiolan – Sono un tecnico, da sempre appassionato di tecnologia e del territorio. Ho incominciato ad avventurarmi nel mondo dei droni nel 2014». Inizialmente, infatti, Meggiolan ha usato i droni solo in ambito tecnico: da lì, è nata una vera e propria passione, fino al virtual tour della chiesa di Santa Corona, iniziata nel 1261. Il tour permette di «visitare» la chiesa a partire dall’esterno, fino a riprodurne ogni particolare all’interno: soprattutto, l’imponente «Battesimo di Cristo» di Giovanni Bellini, realizzato all’inizio del 1500, che è stato definito dal critico e sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi come il «quadro più bello che si possa trovare in Italia».
«Il virtual tour non funziona come Google Maps, in cui bisogna utilizzare un cursore – specifica ancora Meggiolan – Gli elementi non sono semplicemente foto panoramiche, ma sono modelli tridimensionali, compresa la tela del Bellini».

Turismo e arricchimento del patrimonio culturale
Si potranno anche avviare, durante la navigazione, approfondimenti del complesso religioso di Santa Corona su ogni ambientazione sia all’interno sia all’esterno, quindi anche gli annessi chiostri. Il video è visibile online già da qualche giorno: il fine, però, non è solamente quello di promozione turistica. «Al di là dell’esperienza, se mai la chiesa dovesse avere un problema, subire un danno magari provocato da una scossa di terremoto, grazie a questo lavoro si potrebbe ricostruire con accuratezza – afferma Carla Padovan, direttrice del consorzio di promozione turistica Vicenza è – Non è una semplice opportunità di scoperta, ma un arricchimento per il nostro patrimonio culturale».

 

TVA VICENZA, 17.11: 

VICENZA. SGARBI SHOW. Vittorio Sgarbi non ha dubbi, la chiesa di Santa Corona è il grande trionfo dell’inizio del Rinascimento e chi non la visita è una capra. Diamante prezioso il Battesimo di Cristo, la pala del grande pittore Giovanni Bellini. Per lui, tra i dipinti più belli d’Italia. E oggi Vicenza riparte da qui. Dal suo gioiello più nascosto. Diventerà un vero e proprio attrattore turistico attraverso un percorso di valorizzazione promosso da “Vicenza è” e dal comune.

 

 

IL GIORNALE DI VICENZA,18.11: 

Sgarbi e il "Battesimo" «Il quadro più bello»

SGARBIGDVParterre delle grandi occasioni nella chiesa di Santa Corona per la lectiodi Vittorio Sgarbi sul Battesimo di Cristo del Bellini, recentemente restaurato, che sarà al centro di un progetto di valorizzazione turistica inuna sinergia tra Comune e Consorzio Vicenzaè. Il critico d'arte l'hadefinito «il quadro più bello del mondo». Ma soprattutto il quadro dellasua vita, della sua formazione, raccontato alternando ricordi personali eriferimenti artistici e culturali. Sgarbi arrivò ventiquattrenne a Vicenza,fresco vincitore di un concorso per la Sovrintendenza del Veneto,trovandosi davanti personaggi del calibro di Renato Cevese, che gliappariva dice - come a Goethe nel suo viaggio in Italia dovetteroapparirgli gli accademici olimpici - fermo e orgoglioso, conservatore,artisticamente parlando. Poi l'idea che li avvicinò: allestire per lecelebrazioni del Palladio una mostra sui pittori del suo tempo, proprionella Chiesa di Santa Corona, dove inizia effettivamente la preparazione,anche grazie all'aiuto pratico del padre e dove quindi avviene il primoincontro col dipinto del Bellini. Poi gli sforzi per ottenere il primo finanziamento per il restauro e gli incontri che ciconducono attraverso la Vicenza dei decenni passati: Neri Pozza, Ferdinando Bandini, Giustino Valmarana. Si coglie in luiun senso di malinconia, Sgarbi appare un po' più disarmato del solito: vuole vedere in questa sua visita, per lui 71enne,una coincidenza, un segno, per il fatto che l'opera è stata realizzata proprio da un Bellini della stessa età, nella parte finaledella sua vita, questa corrispondenza lo riempie di emozione. «Per me questo dipinto ha sempre avuto un'attrazionemagica - dice - qui ritrovo Dio nella natura, anzi Dio è la natura, è la potenza della sua creazione, quasi come se il Bellinigiunto alla fine della sua esistenza, avesse trovato una sorta di purificazione, quasi un trattato di filosofia che vuol dare unsenso al secolo che stava nascendo, il Cinquecento di Michelangelo e Raffaello». Il capolavoro del Bellini sarà oggetto,come detto, di un'operazione di promozione, che, hanno spiegato Carla Padovan e Vladimiro Riva, del consorzio Vicenzaè, si concretizzerà, anche grazie al sostegno del Funt, il Fondo unico nazionale per il turismo, in un percorso attraversoformazione degli operatori turistici, coinvolgimento di tour operator, della stampa specializzata in Italia e all'estero con de ipress tours, nonché la produzione di materiali divulgativi tradizionali e innovativi, come il già esistente virtual tour della chiesa di Santa Corona.

 

 

IL CORRIERE DEL VENETO,18.11

VICENZA C’erano tre ex sindaci di Vicenza, Enrico Hüllweck, Achille Variati e Francesco Rucco, oltre all’attuale, Giacomo Possamai, ad accogliere ieri corriere 18 mattina, nella chiesa di Santa Corona, Vittorio Sgarbi, invitato dal consigliere delegato del consorzio di promozione turistica Vicenzaè Vladimiro Riva, a presentare «Il Battesimo di Cristo» di Giovanni Bellini.
Capolavoro cinquecentesco recentemente restaurato, al centro di un progetto turistico di valorizzazione voluto da Vicenzaè e avviato durante l‘amministrazione Rucco, che lo ha finanziato assieme al ministero per il turismo. Elemento, questo – come sottolineato dallo stesso Riva durante il suo intervento di saluto all’«amico Vittorio e non al sottosegretario» – auspicabilmente non d’intralcio: «Perché l’obiettivo di portare Vicenza alla pari delle
altre più importanti città del Veneto e d’Italia quanto a flussi turistici, deve essere comune a tutti». Va detto, che le azioni di valorizzazione, sensibilizzazione e comunicazione (illustrate da Carla Padovan, segretario generale di Vicenzaè), messe a punto partendo da due capolavori assoluti della storia dell’arte universale, il «Battesimo» di Bellini e l’«Ultima cena in casa di San Gregorio Magno» di Paolo Veronese, anch’esso da poco restaurato e presentato, ancora una volta con Sgarbi al santuario di Monte Berico, fanno parte di un itinerario rinascimentale che vede naturalmente coinvolto il padre delle architetture vicentine, che fanno di Vicenza la città di Andrea Palladio. Proprio a lui ha fatto riferimento Sgarbi ricordando che, fresco di nomina di Ispettore a Vicenza della Soprintendenza del Veneto, nel 1974 scelse proprio il Tempio di Santa Corona per organizzare una mostra su Palladio e la Maniera, anche con l’intento di far conoscere i capolavori contenuti in questa chiesa, di proprietà comunale ma aperta al culto.  Riuscendo così a reperire anche i fondi (80 milioni di lire) per il primo restauro dell’altare e del dipinto dedicato a San Giovanni Battista (nel 1978), voluto da Battista Graziani Garzadori, quale ex voto per il suo ritorno incolume da un viaggio in Terra Santa.
Molteplici i particolari sottolineati da Sgarbi per esaltare l’architettura e la magnificenza di ogni singolo componente dell’altare: «Che esprime potenza e lusso, in maniera quasi vanitosa – spiega -, ma dei quali il dipinto può fare a meno, quanto è altrettanto potente nella sua semplicità e linearità». Ricordando, a tal proposito, le discussioni con Neri Pozza, con il quale concordava sul fatto che le rive del Giordano, luogo del battesimo di Cristo, altro non erano per Bellini (da lui definito il Raffaello veneziano) che i colli che sovrastano il lago di Fimon. «L’estrema sintesi di ciò che esprime questo dipinto, tra i più belli che si possano ammirare in Italia – conclude Sgarbi, riprendendo una sua stessa citazione –, la si ritrova nella frase “Deus sive natura” (Dio, ossia la natura, ndr). Per questo non si può venire a Vicenza senza entrare nella chiesa di Santa Corona». Frase, che già di per sé potrebbe costituire la prima azione di comunicazione per chi si occuperà di valorizzare questo, che è solo uno dei tesori della città.

Mauro Della Valle ©Corriere del Veneto

 

LA PIAZZA WEB:

Bellini è la “Gioconda di Vicenza”. Sgarbi e quattro sindaci battezzano la campagna per farlo conoscere

 

LA PIAZZA edizione cartacea

la piazza

 

RETE VENETA, 17.11: SANTA CORONA, SGARBI 'RACCONTA' IL 'BATTESIMO DI CRISTO'| 17/11/2023

 

 

 

 *************************

  

 

 

15.12.2023 VILLE & GIARDINI

veg

 

 

13.12.2023 ITINERARI NELL'ARTE

Bellini, Veronese, Vicenza. I gioielli del Rinascimento Leggi l'articolo

 

12.1.2024 RADIOinBLU

Programma radio In giro per l’Italia

Vicenza accoglie un ricchissimo patrimonio d’arte, in cui tutto si riferisce alle opere grandiose di Andrea Palladio, che indubbiamente permea l’identità culturale della città. Ma Vicenza non è solo Palladio e ce lo ricorda Andrea Martoni, storico dell’arte e conservatore del Museo Civico di Palazzo Chiericati.

ASCOLTA LA PUNTATA 

 

TV2000, TERZA PAGINA

 

28.01.2024 FAMIGLIA CRISTIANA

Con Bellini e Veronese nella città della bellezza.

famiglia cristiana 28gennaio2024

 

 

14.02.2024 TOURING CLUB ITALIANO

 

TCI

 

MARZO 2024 BELLITALIA 12 pagine nella versione cartacea, link digitale dedicato 

Vicenza, come un piccolo museo sacro. Leggi l'articolo

 

bellitalia 0324 2 sommario

 

 

01.03.2024 FINESTRA SULL'ARTE

Il Battesimo di Giovanni Bellini a Vicenza, uno spartiacque tra due epoche Leggi l'articolo

 

16.03.24  GENTE, settimanale

Vicenza, il salotto dell'arte

gente_0324.pdf

gente2024

 


 

 

 

IL VIRTUAL TOUR DELLA CHIESA DI SANTA CORONA

PRENOTA QUI: Scopri Vicenza, un capolavoro di città - VISITE GUIDATE DEL CENTRO STORICO

LOCANDINA Scopri 2024

  

Torna il tour guidato del centro storico, organizzato dalle Guide Turistiche Abilitate!
Ogni sabato pomeriggio alle ore 14.30, con ritrovo presso l’Ufficio Turistico di Piazza Matteotti, 12.

Il tour della durata di 2 ore massimo porterà a scoprire il centro storico di Vicenza, patrimonio mondiale dell'Unesco, attraverso i più importanti edifici progettati da Andrea Palladio nel corso del '500: a partire dal Teatro Olimpico e palazzo Chiericati, si attraverseranno alcune fra le vie più caratteristiche della "città di palazzi", raccontando storia, arte e vicende delle più importanti residenze palladiane e delle migliori creazioni del periodo gotico veneziano.

Il tour si conclude in Piazza dei Signori, fulcro vitale della società vicentina del passato e di oggi.

II costo è di 12 € a persona, mentre per i bambini fino ai 12 anni la visita è gratuita.

La passeggiata prevede due ore di visita guidata lungo un percorso privo di barriere architettoniche, dunque accessibile a chiunque.   Su richiesta sono disponibili gratuitamente guide in linguaggio CAA.


 

La prenotazione è fortemente consigliata ed è possibile effettuarla:

- online, compilando il modulo a seguire 

- scrivendo una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

- al numero telefonico 0444 320854 (IAT Vicenza lun-dom 9-17.30)

 

PRENOTAZIONI APERTE ANCHE PER  PASQUA E PASQUETTA!

PRENOTA QUI: Scopri Vicenza, un capolavoro di città - VISITE GUIDATE DEL CENTRO STORICO

locandina scoprivicenza2023

 

GENNAIO 2024: IL SERVIZIO è TEMPORANEAMENTE SOSPESO.

 

In programma il tour guidato del centro storico, organizzato dalle Guide Turistiche Abilitate!
Ogni sabato pomeriggio alle ore 14.30, con ritrovo presso l’Ufficio Turistico di Piazza Matteotti, 12.

Il tour della durata di 2 ore massimo ci porterà a scoprire il centro storico di Vicenza, patrimonio mondiale dell'Unesco, attraverso i più importanti edifici progettati da Andrea Palladio nel corso del '500: a partire dal Teatro Olimpico e palazzo Chiericati, si attraverseranno alcune fra le vie più caratteristiche della "città di palazzi", raccontando storia, arte e vicende delle più importanti residenze palladiane e delle migliori creazioni del periodo gotico veneziano. Il tour si conclude in Piazza dei Signori, fulcro vitale della società vicentina del passato e di oggi.

 

  Il costo è di 10 € a persona, mentre per i bambini fino ai 12 anni la visita è gratuita.

Il tour prevede due ore di visita guidata lungo un percorso privo di barriere architettoniche, dunque accessibile a chiunque. 

Su richiesta sono disponibili gratuitamente guide in linguaggio CAA.

 

   La prenotazione è obbligatoria, ed è possibile effettuarla:

- al numero telefonico 0444 320854 (IAT Vicenza lun-dom 9-17.30)

- scrivendo una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

- online, compilando il seguente modulo

I luoghi dei Tiepolo in festa 2024: tutte le iniziative a Vicenza e in provincia

A marzo ritorna “I luoghi dei Tiepolo in Festa”, l’iniziativa dell’omonima rete (Rete dei luoghi dei Tiepolo), che trae ispirazione dal compleanno di Giambattista Tiepolo, nato a Venezia il 5 marzo 1696.

L'elenco completo delle iniziative, che comprende numerose proposte tra visite guidate, concerti, conferenze, itinerari in bici ecc. che si terranno nelle altre città in cui hanno operato i Tiepolo, è consultabile al il sito ufficiale www.tiepolo.eu e sulla pagina Facebook.

Di seguito gli eventi organizzati a Vicenza e nella Provincia di Vicenza:

01/03/2024, 20:45 - 22:30
Presentazione della rete dei luoghi dei Tiepolo
Duomo di Noventa Vicentina, Via Matteotti, 10, Noventa Vicentina, VI, Italia
(Gratuito) Presentazione del progetto della rete dei luoghi dei Tiepolo. Interventi di: Mattia
Veronese (Sindaco) e Barbara Candeo (Vicesindaco) Alberto Sbrogiò (Comitato gestione rete luoghi
dei Tiepolo) e Lorenzo Valda Maurizio Merlin con Donatella Sinigallia (relatori) Laura Ziliotto con
Elisa Rossi (relatori) Modera: Carlo Alberto Formaggio

02/03/2024, 9:00 - 13:00
Pedalando con Tiepolo
Noventa Vicentina ed Este. Via Matteotti, 10, Noventa Vicentina, VI
(Gratuito con prenotazione obbligatoria) Visite guidate alle Pale del Tiepolo nel Duomo di Noventa
Vicentina, giro in bicicletta fino ad Este e visita del Duomo di Este.

 

03/03/2024, 10:30 - 12:30
Un brindisi a Villa Valmarana ai Nani
Villa Valmarana ai Nani Via dei Nani, 8, Vicenza, VI
(A pagamento) Visite guidate dedicate allo stile inconfondibile degli affreschi di Palazzina e
Foresteria e, per concludere, sarà offerto un calice di vino presso la Caffetteria.

 

03/03/2024, 11:00 - 16:00
Caccia al dettaglio!
Villa Zileri Motterle Viale Zileri 46, Monteviale, VI, Italia
(A pagamento, su prenotazione) Attività didattica per bambini. Domenica 3 marzo, dalle 11:00 alle
16:00, verrà proposta la “Caccia al Dettaglio”, per avvicinare i bambini all’arte in maniera ludica e
giocosa. Evento organizzato e curato da Cooperativa Sociale TRAMA.
Per maggiori info, contattare: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

10/03/2024, 10:30 - 15:30
Un brindisi a Villa Valmarana ai Nani
Villa Valmarana ai Nani Via dei Nani, 8, Vicenza, VI
(A pagamento) Visite guidate dedicate allo stile inconfondibile degli affreschi di Palazzina e
Foresteria e, per concludere, sarà offerto un calice di vino presso la Caffetteria.

 

 

i luoghi del tiepolo in festa 
Credit foto Tiepolo Sites - I luoghi del Tiepolo, pagina Facebook ufficiale

 

 

 

Febbraio 2024: gli orari di Musei, Palazzi, Monumenti e Ville di Vicenza e dintorni

 

Il Teatro Olimpico, il Museo civico di Palazzo Chiericati, la chiesa di Santa Corona e il Museo Naturalistico Archeologico sono aperti dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16.30).

Pop, lo spettacolo di suoni e luci è in programma al teatro olimpico da martedì a domenica alle 9.30, 10.30, 11.30 + 14.30, 15.30, 16.30. 
 

Le Gallerie di Palazzo Thiene sono aperte come di consueto da giovedì a domenica, dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16.30).

Il Museo del Risorgimento e della Resistenza si può visitare da martedì a domenica dalle 9 alle 13 (ultima entrata 12.30) e dalle 14.15 alle 17 (ultima entrata 16.30).

Banner Musei civici

 

La Basilica palladiana, dal martedì alla domenica, salone e loggiato, dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.30).

E’ possibile che dalla seconda metà del mese verranno programmati degli ulteriori giorni di chiusura per permettere gli allestimenti della prossima mostra che sarà ospitata nel salone: Pop/Beat - Italia 1960-1979 Liberi di Sognare
Basilica palladiana, 2 marzo - 30 giugno 2024
Ulteriori aggiornamenti di saranno pubblicati a questa pagina.

> Martedì 20 febbraio la Basilica resterà chiusa al pubblico per allestimenti

***

Le Gallerie d'italia sono aperte dal martedì alla domenica, 10-18 e fino al 7 aprile è possibile visitare la mostra temporanea "Le trecce di Faustina", mentre il Museo Diocesano è aperto solo il pomeriggio.14-18, tutti i giorni.

Il Museo del Gioiello, in Basilica palladiana, è aperto dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, mentre il sabato e la domenica dalle 10 alle 18, con orario continuato.

Il Palladio Museum è aperto dal mercoledì alla domenica, dalle ore 10 alle 18.

Per tutte le sedi l’ultimo ingresso è previsto 30 minuti prima della chiusura.

Per quanto riguarda le ville vicine al centro storico, Villa Valmarana ai Nani è aperta tutti i giorni ( salvo le chiusure straordinarie segnalate nel sito), mentre Villa La Rotonda è chiusa per il periodo invernale, visitabile solo attraverso visite guidate da loro organizzate. Per maggiori informazioni sulle date in cui sono previste le visite guidate e su come prenotare, consultare il sito ufficiale: www.villalarotonda.it 

 

 
 

PRIMAVERA 2024: SCOPRI GLI ORARI DI APERTURA DEI MUSEI DEL CENTRO A MARZO E PER LE FESTIVITA' PAQUALI

 

Biglietti e informazioni:

Iat, Informazione accoglienza turistica, piazza Matteotti 12, tutti i giorni dalle 9 alle 17.30; 0444320854, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Infopoint in Basilica Palladiana, fino al 4 febbraio, tutti i giorni dalle 10 alle 18; tel. 0444 222855

 

"POP/BEAT – Italia 1960-1979. Liberi di sognare", in Basilica Palladiana dal 2 marzo al 30 giugno

  pop beat 362797 1 baj

POP/BEAT - Italia 1960-1979
Liberi di sognare
Vicenza, Basilica Palladiana
2 marzo - 30 giugno 2024

 

Orari:
Da martedì a domenica 10:00 -18:00
Lunedì chiuso

 

Biglietti:

Intero: € 13,00
Ridotto: € 11,00

Ridotto bambini (dai 6 ai 14 anni, accompagnati da uno o due adulti): € 5,00
Ridotto scuole (di ogni ordine e grado): € 5,00
Omaggio: minori di 6 anni, giornalisti accreditati, guide turistiche abilitate con tesserino di riconoscimento, persone con disabilità e 1 accompagnatore per chi presenti necessità, 1 accompagnatore per gruppo, 2 accompagnatori per ogni gruppo scolastico, tessera ICOM in corso di validità

Open: € 16,00 (acquistabile solo online, valido dal giorno dopo l'acquisto)

 

Per informazioni: leggi l'approfondimento

A breve online www.mostrapopbeat.it

 


Per la prima volta vengono raccontate ed esposte insieme le generazioni Pop e Beat italiane, testimoni di un sentire comune di quegli anni, legato a una visione ottimistica del futuro e all’impegno movimentista del Sessantotto, rendendosi quindi originali e autonome dalle suggestioni Pop e Beat americane, per troppi anni indicate come determinanti. Sarà messa in evidenza l’unicità propositiva e la statura assoluta della Pop italiana in Europa, nonché le differenze sostanziali e l’autonomia dei suoi artisti rispetto a quelli americani. In Italia si alimenterà infatti una frequentazione dal basso, sensibile alla tradizione artistica nazionale, al paesaggio, all’avanguardia futurista, che sarà protagonista dei mutamenti sociali, politici e culturali nelle piazze, nelle strade, nelle fabbriche, nelle università: istanze diventate oggetto di gran parte delle opere e dei documenti esposti. Distanti quindi da quelle degli artisti e letterati americani, presto vezzeggiati in ambito mercantile e universitario, spesso ricevuti come autentiche star e orientati all’evidenza dei prodotti di consumo della società di massa amplificati dalla pubblicità.

La sezione Pop, con quasi un centinaio di opere selezionate di 35 artisti, privilegerà i grandi formati che verranno spettacolarizzati da un’ampia sezione di sculture.

Saranno presenti opere di Valerio Adami, Franco Angeli, Enrico Baj, Paolo Baratella, Roberto Barni, Gianni Bertini, Alik Cavaliere, Mario Ceroli, Claudio Cintoli, Lucio Del Pezzo, Fernando De Filippi, Bruno Di Bello, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Pietro Gallina, Piero Gilardi, Sergio Lombardo, Roberto Malquori, Renato Mambor, Elio Marchegiani, Umberto Mariani, Gino Marotta, Titina Maselli, Fabio Mauri, Aldo Mondino, Ugo Nespolo, Pino Pascali, Michelangelo Pistoletto, Concetto Pozzati, Sergio Sarri, Mario Schifano, Giangiacomo Spadari, Tino Stefanoni, Cesare Tacchi, Emilio Tadini.

La temperatura Beat in mostra sarà garantita dalla musica di quegli anni, diffusa in loop e rappresentata dai rari documenti originali di Gianni Milano, mentore di un’intera generazione, Aldo Piromalli, Andrea d’Anna, Gianni De Martino, Pietro Tartamella, Eros Alesi, Vincenzo Parrella e molti altri, nonché della vicenda artistica militante dell’Antigruppo siciliano.

Alla generazione Beat, fino ad oggi conosciuta (poco) per i fermenti a Milano e Torino, verrà finalmente riconosciuta un’identità nazionale, considerando la generosa e meno nota esperienza proprio dell’Antigruppo siciliano, guidato dalla figura carismatica di Nat Scammacca, di cui saranno esposte le pubblicazioni fondative, relative alla sua Estetica Filosofica Populista. Antigruppo in chiara polemica con la Beat salottiera ed egemonica del Gruppo ’63, legato all’influenza dei grandi editori del nord e dei concorsi letterari, e molto meno attento alle pulsioni popolari. Antigruppo che merita quindi un’attenta rivalutazione per la sua attività artistica e sociale meritoria, spontanea, instancabile.

Il progetto di Floreani ricontestualizzerà la stessa natura della Pop e della Beat italiane, dando priorità a ciò che gli artisti stessi dichiaravano circa la loro ricerca, spesso non sentendosi affatto etichettabili come Pop, proprio per l’originalità del loro punto di vista rispetto agli americani, nonché percorrendo un tragitto che dalla Libertà di sognare, approderà fatalmente alla Fine del sogno degli anni di piombo, della disillusione e della diffusione delle droghe pesanti, messe in scena in tutta la loro crudezza al Festival di Castelporziano, nel 1979.

Eventi collaterali ad hoc saranno proposti in alcuni dei principali luoghi monumentali della città, in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana, il festival New Conversations – Vicenza Jazz, il Cinema Odeon, il Festival di poesia contemporanea e musica Poetry Vicenza, il Centro di produzione teatrale La Piccionaia, l’Associazione culturale Theama Teatro e il Conservatorio di musica di Vicenza Arrigo Pedrollo.

Una specifica sezione didattica allestita al piano terra della Basilica Palladiana, nel Salone degli Zavatteri.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale, a cura di Roberto Floreani, con testi di Roberto Floreani, Gaspare Luigi Marcone, Alessandro Manca.

Prenota qui la visita guidata "Caravaggio, Van Dyck Sassolino. Tre capolavori a Vicenza"

collage

 

 TUTTI I POSTI DISPONILI PER LE VISITE GUIDATE SONO ESAURITI

 

Le visite guidate alla mostra Caravaggio, Van Dyck Sassolino. Tre capolavori a Vicenza, sono in programma ogni sabato e domenica alle 16.30.

Dedicate ad individuali, famiglie e piccoli gruppetti,  hanno un costo di € 6,00 a persona e una durata di circa un'ora. 

E' prevista la gratuità per i minori di 12 anni, per le persone con disabilità e relativo accompagnatore.

La prenotazione è vivamente consigliata, il pagamento poi avverrà in loco.

Il biglietto di ingresso alla Basilica Palladiana è di € 5,00 e può essere acquistato contestualmente presso la cassa.

L'accesso all'evento espositivo è incluso anche nelle card musei cumulative.

Si ricorda la gratuità per tutti residenti nella provincia di Vicenza, che potranno entrare in Basilica esibendo il documento d'identita.


Per riservare la visita guidata compila il modulo sottostante.

 

2024

Sabato 20 gennaio ore 16.30 (posti esauriti) 
Domenica 21 gennaio ore 16.30 (posti esauriti) 

Sabato 3 febbraio ore 16.30  (posti esauriti) 
Domenica 4 febbraio ore 16.30 (posti esauriti) 

Sabato 27 gennaio ore 16.30 (posti esauriti) 
Domenica 28 gennaio ore 16.30 (posti esauriti) 

* TURNI EXTRA:
Sabato 20 gennaio ore 15.00 (posti esauriti)
Domenica 21 gennaio ore 15.00 (posti esauriti) 
 
Sabato 27 gennaio ore 15.00 (posti esauriti)
Domenica 28 gennaio ore 15.00  (posti esauriti)  
 
Sabato 3 febbraio ore 15.00  (posti esauriti)
Domenica 4 febbraio ore 15.00 (posti esauriti)  

Domenica 4 febbraio ore 15.30 (posti esauriti)  

 Domenica 4 febbraio ore 16.30 (posti esauriti)  

 TUTTI I POSTI DISPONILI PER LE VISITE GUIDATE SONO ESAURITI

Carnevale a Vicenza, sfilata di carri allegorici mercoledì 7 febbraio alle 17

Mercoledì 7 febbraio alle 17 i carri, tutti illuminati, percorreranno il viale che attraversa Campo Marzo in un'atmosfera di festa e divertimento con la banda Vivaldi di Venezia, le majorette di Caltrano, la musica di Radio Bruno, oltre 200 figuranti e l'esibizione free style di quad della squadra acrobatica MDSS. Lungo il percorso saranno a disposizione truck food. Sarà una grande festa per tutti, ed in particolare per i bambini e le famiglie, organizzata dal Comune di Vicenza - assessorato ai grandi eventi - con Eventi 2000, con la collaborazione del Consorzio Vicenza è.  Il Carnevale a Vicenza è possibile grazie al sostegno di BCC Verona e Vicenza ed Esselunga.

CARRI

 

Programma della sfilata di Carri allegorici

Il corteo partirà alle 17 da viale Dalmazia, a Campo Marzo, dove i carri arriveranno già in mattinata per effettuare le operazioni di allestimento. Percorreranno quindi viale Roma verso piazzale De Gasperi per poi invertire la marcia e dirigersi verso la stazione ferroviaria. La sfilata sarà aperta dalle esibizioni free style della squadra acrobatica MDSS a bordo di quad. L'evento sarà accompagnato dalla musica della banda Vivaldi di Venezia e dalle majorette di Caltrano. Uno alla volta i carri si fermeranno davanti al palco allestito in viale Roma dove ciascun carro accompagnato dal corteo di figuranti effettuerà un esibizione di alcuni minuti.

Qui l'assessore ai grandi eventi Leone Zilio consegnerà loro una targa. La festa poi proseguirà con i dj di Radio Bruno che faranno ballare il pubblico (per ascoltare Radio Bruno a Vicenza ,Venezia, Treviso, Padova, Vicenza e Rovigo la frequenza è 92.400 MHz. www.radiobruno.it). In viale Roma saranno presenti alcuni truck food per ristorarsi con cibo e bevande.

Prima dell'inizio della sfilata, alle 16, le majorette di Caltrano accompagnate dalla banda Vivaldi di Venezia, percorreranno corso Palladio fino a piazza dei Signori per poi tornare in viale Roma.

Il carro più grande alto 15 metri è dedicato a "Il coraggio di saper sognare", quello alto 10 metri è intitolato "Va dove ti porta la musica", quello di 7 metri, "Venezia magic destination". "L'era tropicale" e "Portami dove non serve sognare" sono alti 8 metri. Alla sfilata parteciperà un ulteriore carro "Luci e ombre".

In caso di maltempo la sfilata sarà posticipata a sabato 9 marzo alle 17.30

Programma del Carnevale a Vicenza

Il programma del carnevale prevede anche altre iniziative in programma tra il 9 e il 14 febbraio.
L'assessorato allo sviluppo economico propone, su impulso delle associazioni del territorio, alcuni appuntamenti.
Venerdì 9 febbraio dalle 17 alle 19 le Vetrine del Centro porteranno in centro storico le maschere veneziane e il 10 febbraio dott. Sorriso con la sua allegra ambulanza; insieme all'associazione Pandora organizzano la sfilata delle mascherine in piazza dei Signori, dalle 15.30, a cui farà da capofila un grande dinosauro di 2 metri.
Al termine della sfilata in loggia del Capitaniato si terrà la premiazione alle 16.30 dei costumi più fantasiosi e del più piccolo vestito in maschera. Per tutti caramelle sigillate, coriandoli e stelle filanti. I premi saranno donati da alcuni esercenti associati dalle vetrine del centro storico.

Pandora, inoltre, sempre sabato 10 febbraio dalle 10 alle 19 in corte dei Bissari e in piazza dei Signori verso palazzo uffici allestisce la mostra mercato "Il Carnevale dei piccoli e il San Valentino dei grandi". (Per San Valentino Vetrine del centro decoreranno le vetrine delle attività commerciali con cuori rossi. In piazza dei Signori arriverà un grande cuore rosso luminoso). L'evento prevede anche un laboratorio per fare una mascherina di cartoncino e saranno in vendita stelle filanti e coriandoli per fare festa tutti insieme. In piazza dei Signori, verso le colonne di piazza, i più piccoli potranno partecipare al percorso di Bimbility dog con l' esperta cinofila Francesca Bonato che educa i bambini in maniera dinamica ad instaurare un rapporto di fiducia con il cane divertendosi.

Domenica 11 febbraio, nell'ambito dell'edizione consueta del mercato dell'antiquariato, Non ho l'età offre la visita gratuita alle collezioni etnografiche “La maschera nell’arte extraeuropea” al Museo Diocesano: i turni previsti sono due, alle 10 e alle 11. Ingresso al museo: euro 5. Su prenotazione: 0444226400, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Martedì 13 febbraio, dalle 15 alle 17, Pandora e le Vetrine del centro propongono lo spettacolo itinerante Teatro Kamishibai in bicicletta a cura di Paola Ruffo.

Al Carnevale collabora anche la Sezione 1 Centro Storico Confcommercio che propone, sabato 10 febbraio, il pomeriggio, artisti di strada itineranti e una sfilata in maschera per le vie principali del centro.

Infine l'assessorato alla cultura organizza uno speciale intrattenimento per i bambini della scuola primaria (6-11 anni) durante le vacanze nei giorni del Carnevale. Saranno accolti, dalle 8 alle 16, il 12 febbraio al Museo Diocesano, il 13 febbraio al Museo civico di Palazzo Chiericati e il 14 febbraio al Museo del Gioiello. Carnevale al museo è a cura di Scatola Cultura. Informazioni e iscrizioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. 25 euro a partecipante. 

IL PROGRAMMA DEL CARNEVALE

 

 

ITINERARI VI.BIKE

VIBIKE

Cerca nel sito

Traduttore automatico

itzh-TWfrhiptruesuk