Attraversata dal fiume Brenta, Bassano del Grappa è una delle città piu' popolate e sviluppate del Veneto. Oltre a un'economia industriale in forte crescita e a una vivace attività culturale, Bassano possiede una tradizione gastronomica saporita e gustosa: non si puo' ripartire senza aver assaggiato gli asparagi, il baccala' e la grappa.
Nella piazza centrale del Monte Vecchio sorgono l'imponente palazzo del Monte di Pietà e la casa Dal Corno Bonato, la cui facciata era stata affrescata da Jacopo Da Ponte, detto il Bassano (le opere sono ora conservate al Museo Civico); a pochi passi, nella piazza della Libertà, la chiesa neoclassica di San Giovanni, realizzata nel 1300 dall'architetto Giovanni Miazzi. Meravigliosa è anche la quattrocentesca Loggia del Comune. Tutto l'abitato è' costellato di edifici di splendido gusto, arricchiti di preziosi ornamenti: una passeggiata per le tranquille piazzette, infatti, può rivelarsi molto affascinante.
La vera perla di Bassano è però il celebre Ponte, progettato dal Palladio in legno perchè la sua elasticità fosse in grado di contrastare l'impetuosità del fiume Brenta. Subì diversi e pesanti danneggiamenti sia a causa del fiume, sia a causa di bombardamenti, ma sempre ristrutturato sulle direttive palladiane. L'ultima ricostruzione risale al secondo dopoguerra per opera degli Alpini.
IL PONTE VECCHIO o "DEGLI ALPINI"
Caratteristico ponte coperto in legno, noto monumento bassanese, caro alla tradizione popolare. Il primo ponte sul Brenta a Bassano risale al 1209, costruito per ragioni commerciali, sociali e militari. Venne più volte spazzato via dalle violente piene del fiume e dalle guerre e sempre ricostruito. Deve le forme attuali al grande architetto Andrea Palladio che lo progettò nel 1569. Una piena del Brenta lo spazzò via nel 1750, anno in cui il ponte fu ricostruito grazie all’intervento di Bartolomeo Ferracina. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu bombardato dagli alleati per danneggiare i traffici dei tedeschi. Ricostruito al termine del conflitto grazie alla volontà e al lavoro degli Alpini e inaugurato nel 1948. Bellissima la veduta delle montagne e della Valbrenta.
MUSEO CIVICO - CONVENTO SAN FRANCESCO
Chiostro e Sala Capitolare con affreschi di Battista da Vicenza (sec. XV). Il Museo, tra i primi costituiti in Italia, comprende la Pinacoteca, con i dipinti dei Dal Ponte, la Biblioteca con la "Raccolta Remondini", stampe dei maggiori incisori, la Sezione Archeologica con gli importanti reperti della "Raccolta Chini", la Sezione Canoviana che raccoglie studi e cimeli di A. Canova.
TORRE CIVICA
Costruita nel XIII secolo, domina l'intero centro storico della città, sovrastando piazza Garibaldi.
PALAZZO STURM - MUSEO DELLA CERAMICA E MUSEO REMONDINI
Elegante dimora patrizia del '700, in riva al Brenta con vista sul Ponte Vecchio. Interni con stucchi e affreschi di G. Anselmi (1765). Sede del Museo della Ceramica: raccolta cronologica della produzione bassanese. Dal 2007 è sede anche del Museo Remondini, dedicato alla celebre famiglia di stampatori.
PALAZZO BONAUGURO E MUSEO DEL MONDO ANIMALE
Solenne costruzione del '500 nell'antico borgo di Angarano, decorato con affreschi della scuola di P. Veronese. e' sede di mostre di ceramiche e di artigianato. Nella stessa sede è ospitato anche il Museo del Mondo Animale, un progetto che ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle specie animali in pericolo di estinzione.
MUSEO DEGLI ALPINI
Si tratta di un museo piccolo ma ricco di reperti della Prima Guerra Mondiale per la gran parte proveniente dall’Altipiano di Asiago comprendente bombe, baionette, reticolati, documenti originali dell’epoca. Uno dei pezzi più preziosi è un foglietto lanciato da D’Annunzio durante il famoso volo su Vienna. Fondato nel 1948 il Museo sorge sulla riva destra del Brenta, a ridosso del Ponte Vecchio.
MUSEO DELLA GRAPPA POLI
Situato all’interno di un palazzo nobile del ‘400 posto di fronte al Ponte Vecchio, offre un percorso didattico alla scoperta dei segreti della grappa. A Schiavon, paese situato a 12 km di distanza da Bassano, è possibile visitare la distilleria.
DUOMO DI SANTA MARIA IN COLLE
Sorge entro la cinta del Castello Superiore (X secolo) sull'area della prima Pieve di Bassano. L'interno conserva opere di O. Marinali, L. dal Ponte ed un importante crocefisso romanico.

Il museo occupa cinque grandi locali situati a livello strada con accesso diretto da essa. La parte espositiva è formata da 58 grandi pannelli, ricchissimi di spiegazioni storiche, di fotografie e di testimonianze. La sua peculiarità, al di là del potere evocatore del grande evento funesto e dell’esauriente illustrazione dei suoi passaggi cruciali, è quella di fornire una testimonianza, unica in Italia, sulla partecipazione degli Stati Uniti alla Prima Guerra Mondiale. Nella sala d’ingresso, Hemingway accoglie il visitatore con i suoi romanzi ispirati dalla Grande Guerra: “Addio alle armi” e “Di là dal fiume e tra gli alberi”. Un’altra singolare documentazione riguarda la partecipazione degli aviatori americani al conflitto. Passando alle altre sale, le tappe salienti della Grande Guerra si succedono con ritmo incalzante, sempre ricchissime di documentazioni inedite e non riscontrabili in musei analoghi.
Tel. 0424 529035 E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.museohemingway.it
Sulla riva destra del Brenta sorge Villa Angarano, dimora storica realizzata da Andrea Palladio nel 1556 e nel 1996 inserita nella lista dei Siti Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Proprietà e casa delle cinque sorelle Bianchi Michiel, Villa Angarano è anche sede dell’omonima azienda vitivinicola biologica. Orari di apertura della vendita diretta: dal lunedì al venerdì, 9-12 e 14-18. È possibile effettuare visite con degustazione guidate su appuntamento. Per informazioni e prenotazioni: 0424 503086 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.villaangarano.com
CHIESETTA DELL'ANGELO
Del 1655 in stile barocco, e' sede di mostre e concerti.
CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA
Di origine trecentesca fu rifatta nel XVIII secolo con facciata neoclassica. Annessa Cappella del SS. Sacramento (1697), in stile rococò di O. Marinali e G.B. Piazzetta.
CHIESA DELLA BEATA GIOVANNA
La Chiesa, di origine benedettina, fu eretta nel 1521 vicino ad un istituto per bambini abbandonati e ad un ospizio esistente fin dal 1282. Ampliata tra il 1810 e il 1812 fu arricchita da una cappella che ospita le spoglie della Beata Giovanna Maria Bonomo (1606-1670), una monaca clarissa che ricevette le stimmate nel 1632. Venne beatificata nel 1783 a seguito di molte guarigioni miracolose a lei attribuite.
CHIESA MADONNA DELLA SALUTE
Chiesa barocca situata all’imbocco della Valsugana.
CONVENTO DI SAN SEBASTIANO
Le monache Agostiniane fecero erigere la Chiesa dedicata a San Sebastiano tra il 1482 e il 1489 e qui rimasero fino all’arrivo di Napoleone. A partire dal 1823 il complesso fu ceduto ai cappuccini. Singolare il Museo della Farmacia, con vasi e strumenti di cura dal XVII al XIX secolo.
CASTELLO EZZELINI
Di origine medievale, racchiude l’antica Pieve di Santa Maria in Colle.
TEMPIO OSSARIO
Ideato all'inizio del '900, fu destinato dopo la Grande Guerra ad Ossario dei Caduti del Grappa, accoglie 5405 caduti negli ospedali da campo, tutti italiani e sepolti in ordine alfabetico.
GIARDINO PAROLINI
Si tratta dell’unico esempio regionale di orto botanico non dipendente da un’università. Fu realizzato nel 1805 da Alberto Parolini, influenzato da un soggiorno a Londra durante il quale conobbe naturalisti e paesaggisti provenienti da tutta Europa. Raccoglie in poco spazio una grande quantità di specie autoctone e tropicali. Il Comune di Bassano ne divenne proprietario dal 1929.
LOGGIA DEI PODESTA' E PALAZZO DEL COMUNE
Loggia quattrocentesca del Palazzo del Municipio del 1582. Sulla facciata orologio di B. Ferracina (1747).
PALAZZO AGOSTINELLI
Ospita mostre e rassegne artistiche. Sulla facciata, affresco di Madonna con Bambino (seconda metà del '400).
PALAZZO PRETORIO
Costruzione di impianto duecentesco. Dal 1315 fu sede del podesta' e successivamente del Consiglio Comunale. La scala esterna coperta risale al 1552.
PARCO RAGAZZI DEL '99
Parco pubblico, dedicato ai Ragazzi del '99, l’ultima classe di leva della Prima Guerra Mondiale, che segnò in maniera decisiva la sorte del conflitto, combattendo anche sul Monte Grappa.
VIALE DEI MARTIRI
Negli ultimi due anni del secondo conflitto sul Monte Grappa operarono le formazioni partigiane Italia Libera, Matteotti e Garibaldi. Dal 20 al 23 settembre 1944 un tremendo rastrellamento nazi-fascista sul massiccio causò la morte di quasi 400 antifascisti e la deportazione di altri 500. Il 26 di settembre trentun giovani partigiani vennero impiccati sui lecci di Viale XX settembre e i loro corpi esposti per quasi un giorno per dissuadere i bassanesi dal partecipare alle attività partigiane.
PIAZZOTTO MONTEVECCHIO E MONTE DI PIETA'
Piazza principale della Bassano medievale. Su di essa si affaccia il Monte di Pietà con l'antico stemma della città e numerose iscrizioni in onore dei podestà veneti.
PORTA DELLE GRAZIE
Parte della cerchia muraria del '300, risistemata nel 1560 da F. Zamberlan. Oltre la porta il panoramico Viale dei Martiri con stupenda veduta del Massiccio del Grappa e dell'Altipiano di Asiago.
CAVE DI RUBBIO
Suggestivo luogo recuperato dall’artista Toni Zarpellon che dal 1989 ne ha fatto un luogo di sperimentazione di immagini anrtroporfiche.
VILLA REZZONICO-BORELLA
Villa Rezzonico Borella, datata 1700-1706 è stata realizzata su progetto dell'architetto Baldassare Longhena.
L'ITINERARIO DEDICATO A JACOPO BASSANO
L'itinerario è scaricabile in formato pdf oppure consultabile online
SPECIALE DI "PADRE IN FIGLIA": SUOI LUOGHI DELLA FICTION RAI
INFORMAZIONI e ACCOGLIENZA TURISTICA
UFFICIO IAT BASSANO
Piazza Garibaldi, 34 tel +39 0424 519917
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